venerdì 25 ottobre 2013

SHANGHAI SHANGBAI

 
 
   
 
  

上海上白

EBH CHINA FOUNDATION presenta SHANGHAI SHANGBAI. SPECIAL GUEST G B, un progetto di Ebenezer B. Hasselbaker. L’artista italiano apolide, attualmente stanziato a Shanghai, guiderà il suo ospite attraverso la città vecchia e la zona di rapido sviluppo di Pudong: un training intensivo personalizzato trasformerà
Giovanni Bai - sulle orme di Woody Allen e Roland Barthes - in un perfetto shanghainese, avendo cura di evitare una confusione tra Bai Ling e Giovanni Ribisi. Il risultati saranno visibili sbirciando verso sera nella lobby del Metropole Hotel, spettacolare edificio barocco degli anni Trenta nei pressi del Bund.

[Con la collaborazione di Museo Teo]
 
The EBH CHINA FOUNDATION presents SHANGHAI SHANGBAI. SPECIAL GUEST G B, a project by Ebenezer B. Hasselbaker. The Italian stateless artist currently based in Shanghai, will guide the guest through the city, the Old Town and the Area Under Rapid Development of Pudong. A personalized and intensive training program, will transform  Giovanni Bai - following Woody Allen and Roland Barthes's footsteps - into a real shanghainese citizen, taking care to avoid a blend between Bai Ling and Giovanni Ribisi... The results will be visible at nightfall peeping into the lobby of the Metropole Hotel, a spectacular baroque building of the Thirties near the Bund.
[With the cooperation of MUSEO TEO]
Ebenezer B. Hasselbaker
SHANGHAI  SHANGBAI. SPECIAL GUEST GB
Metropole Hotel Shanghai 180 Jiang Xi Zhong Lu Shanghai Cina
2008 January 2-6
 
 
EBH中国 基金会介绍 上海上白 特邀嘉宾G B 。 一个项目 由 Ebenezer B. Hasselbaker。 意大利/无国籍艺术家, 目前总部设在上海, 将引导客人通过市,老城和地区的快速发展,浦东新区。 个性化和密集的训练,将变换乔Giovanni Bai -在Woody Allen 及 Roland Barthes 在后尘 - 在现实上海公民, 应注意避免混合 之间白灵和Giovanni Ribisi。 评审结果将有形傍晚,以偷窥,在大堂的京华国际酒店, 一个壮观的巴洛克式建筑的三十年代近外滩。 [随着合作的TEO 博物馆] Ebenezer B. Hasselbaker 上海上白。特邀嘉宾G B。 京华国际酒店上海 180 姜希忠吕 上海 中国 2008 年1月2日至6日

 
 
  
Non credo che EBH e Fagio si siano mai incontrati, eppure le parole con cui il curatore mi chiede di scrivere il testo di presentazione della mia mostra sembra uscire dalle stesse viscere: «Non sono io che parlo, è lo spirito che è in me…» dice Luigi; «Scrivi tu il testo, tanto sai quello che voglio dire» mi dice EBH.
Ogni volta che digitavo il tuo nome per sapere che cosa stavi combinando – so che mi vuol dire EBH – comparivano i link a Giovanni Ribisi e Bai Ling, e così mi è venuta l’idea di miscelarli insieme. Giovanni Bai Ling!
[Ma li conoscevi questi due? Non dirmi che hai visto davvero Sky Captain and the world of tomorrow… E poi, va bene Woody Allen e Zelig, ma il Barthes de L’impero dei segni è proprio una chicca da sociologo… ]
Comunque non c’era come il tuo arrivo a Shanghai per mettere a segno il tiro, anche perché sto per andarmene da qui. Andarmene in quel Giappone che tu, primo della nostra generazione, avevi scelto come dimora in tempi non sospettabili.
E poi ti sono debitore, non solo per il perfetto ritratto
 che mi hai fatto e che mi sono portato dietro a lungo quasi come una carta di identità; ed erano trentotto anni fa più o meno. Trentotto anni esatti, invece, da quel pomeriggio di nebbia in cui andammo insieme ai funerali di Pinelli.
Se ho fatto delle mostre o pubblicato dei testi è perché tu lo hai voluto a tutti i costi, a volte me lo hai imposto: è vero tuttavia che io ti ho insegnato l’HTML (e usi ancora Tripod, peraltro lo faccio anch’io…)
Il senso di tutto questo sta in quel pomeriggio nebbioso e la scoperta della metropoli come luogo del conflitto: e oggi ci ritroviamo nella metropoli più dinamica del mondo, forse già avviata alla sua autodistruzione. Riappropriarsi della città («La ville c’est moi!» dici sempre – non dimenticarlo…) finché esiste ancora la sua storia, di cui il Metropole ha tanta parte. Sarà una deriva metropolitana di stampo dadaista (tu no, lo so, ma tanti lo dicono di Museo Teo). E l’identità: mutante, perduta, ritrovata. A scelta.
La vita come opera d’arte e i processi di estetizzazione della vita metropolitana: c’è tutto nei gesti che dobbiamo compiere.
E sarà tutto velocissimo.
[g.b.] x [e.b.h.]
 
 
 


Nessun commento:

Posta un commento