HAG@ # 2 / 1999

H_A_G_@ # 2 / GENNAIO 1999

 

[non solo pettegolezzi, ma, soprattutto, critiche: alle mostre e ai critici e a come criticano...]

 

ALLARME

Nella rubrica "I siti scelti da voi", nel numero 13 di COMPUTER/la Repubblica del 14 gennaio, il sito di Hasselbaker "Criticare i critici-http://members.it.tripod.de/hasselbaker" viene segnalato tra i favoriti. Ci sarà da preoccuparsi? E soprattutto, sarà casuale la collocazione tra "Non vedenti in rete" e "Salvare gli occhi davanti allo schermo" ?

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LE SPERIMENTAZIONI ESTREME DEL MARITO DELLA CURATRICE SULLE FOTO DEL CORPO DEGLI ALTRI.

Al Padiglione d'arte contemporanea di Milano, una scioccante esposizione di immagini, video e installazioni di artisti che conducono le sperimentazioni più estreme sul proprio corpo. (…)
DIDA PAG.36: "Un'immagine "mutante" di Cesare Fullone, che si trasforma a contatto con liquidi e acidi". [la foto, NON Fullone…]

(Alberto Fiz, A MILANO I NUOVI EREDI DELLA BODY ART /SANGUE E SCENA, "Carnet", gennaio 1999)

LE FILOSOFIE "BODY" INVADONO GLI SPAZI DELL'ARTE E COLONIZZANO MILANO. PERFINO IL PAC, CON LA MOSTRA "ROSSO VIVO". (…) a Milano al rinascente Pac, si annuncia "Rosso vivo/Mutazione, Trasfigurazione e sangue" a cura di Alfano Miglietti che articolerà in vario modo personalità che vanno da Stelarc a Morimura, da Janieta Eyre a Betty Bee, da Jana Sterbak a Cesare Fullone. Dal che si deduce che Milano, città in ginocchio e col capo coperto di cenere secondo alcuni, è comunque irrigata dai liquidi del corpo. E forse ben le sta."

(Lea Vergine, IL TRIONFO CARNALE DEL CORPO MISTICO, "Il manifesto", 17/12/99)

[INFO: Rosso vivo - Pac  - via Palestro 14, Milano - 21/1-21/3/99]

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TADINI/MONET

DENTRO L'OPERA.    "Il ponte sul laghetto delle ninfee", esposto nella mostra "Monet in the 20th Century" alla Royal Academy of Arts di Londra, rappresenta un universo all'interno del giardino di Giverny. Dove tutto è indefinito, come un fluire inarrestabile di luce e colore. E anche il ponte, che ricorda quelli delle stampe giapponesi, diventa simbolo delle relazioni tra l'ambiente primordiale e l'intervento umano. Nel suo giardino di Giverny, è come se Monet volesse ricostruire una immagine della natura primordiale. Un cosmo originario: nel grembo del quale piante e fiori, che pure sono stati rigorosamente selezionati, disposti  e coltivati, sono destinati a mettere in scena tutto un universo in subbuglio, o, per meglio dire, il subbuglio di  tutto un universo. Minuscolo, ma intensamente simbolico. (…)  Sembrano fiammeggiare, le piante sullo sfondo. Verticali. Ma nel modo in cui possiamo dire che verticale è una fiamma. Disposte, quella fiamma che qui siamo portati a immaginare e queste piante dipinte, nell'atto di slanciarsi, vibrando, verso l'alto. Sotto, il tumulto silenzioso dello stagno, il quieto rigoglio delle ninfee. Una estensione orizzontale. Ne ha dipinte tante, Monet, di ninfee. Sospese tra aria e acqua, minime forme di vita. (…)  In mezzo, il ponte. (…)    Non è cosa "naturale" - naturalmente generata - questo piccolo ponte. E' cosa fabbricata da una tecnica, sia pure elementare.(…)E' come se quel piccolo ponte sulla tela non fosse lì soltanto per collegare una riva dello stagno all'altra (…) Viene da pensare all'espressione "gettare un ponte" come noi la si usa metaforicamente…Di questo ponte, si vede qui soltanto la sospensione. Non vediamo dove appoggia sulla terraferma. E' come se galleggiasse anche lui. Nella luce.

(Emilio Tadini, LA LUCE: UN LEGAME TRA UOMO E NATURA, "Carnet". Gennaio 1999)

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L'INFORMALE È UN FENOMENO ESTRANEO ALLE FINALITÀ DELL'ARTE.

"ART'E'. RIVISTAD'ARTE, CULTURA E COMUNICAZIONE". N° 1/99.[random]
"Sia i corsi scolastici che le attività di formazione non possono continuare ad essere progettati e a svilupparsi come se i nostri beni culturali appartenessero soltanto all'universo della storia dell'arte e non anche a quello dell'economia…" (L'opinione di Roberto Grandi * Assessore alla Cultura del Comune di Bologna. Docente di Comunicazioni di Massa [e collaboratore di Art'e']. (…) "Il suo è un amore sconfinato e intenso per il sapere che grazie all'intelligenza, dono di Dio, fa dell'uomo l'unico essere al mondo capace di "vedere l'invisibile"." (…) "Biografia: (…) Nel 1994 viene creato Cardinale da Papa Giovanni Paolo II. Alterna i nuovi impegni pastorali a conferenze in tutta Italia sui maggiori problemi del nostro tempo. Dal 1993 al 1997 collabora con "Epoca" e dal giugno 1997 con "Donna Moderna"" ("Io e l'arte" di Lina Sini, "Cardinale Ersilio Tonini. La conoscenza nasce dallo stupore") (…) "L'informale è un fenomeno estraneo alle finalità dell'arte". "Una giornata con Mario Donizetti riserva sempre emozioni speciali. Non solo per la possibilità di incontrare il pittore che molti indicano come il massimo esponente contemporaneo del realismo e dell'arte figurativa (…) è un uomo disponibile e gentile, Donizetti, giovanile nell'aspetto e animato da una vitalità frutto di una regola di vita sana e senza eccessi (…) Biografia: Giudicato unanimemente il più importante esponente della pittura figurativa realistica, oltre che uno dei massimi ritrattisti contemporanei, Mario Donizetti è noto soprattutto per i suoi quadri di sensibilità rinascimentale.(…) si oppone a tutto ciò che rappresenta la mancanza di forma nell'arte contemporanea (…) a lui nel 1981 si rivolge "Time" di New York quando decide di pubblicare in copertina il ritratto di Lady D.(…) Il tempo concesso alla conversazione sta finendo e Donizetti freme per la voglia di tornare al lavoro. Sul tavolo dello studio uno splendido bassorilievo in gesso aspetta gli ultimi ritocchi prima di concedersi alla trasformazione scultorea del metallo. si tratta del ritratto del Papa creato per Art'e' in occasione dell'iniziativa Anno 2000, grande tributo artistico a uno dei protagonisti assoluti del nostro tempo. ("Vita d'artista" di Fabio Lazzari, "Mario Donizetti. Una giornata particolare") (…) Grande successo per la mostra del Maestro Leonardo Lucchi organizzata dalla Cassa di Risparmio di San Marino, con la collaborazione di Art'è. (…) La mostra di Leonardo Lucchi è stata una fonte di vera soddisfazione per la Cassa di Risparmio di San Marino: in tanti sono andati a chiedere informazioni su chi fosse l'artista che esponeva.(…) D. Oltre alla mostra di San Marino, nell'anno appena trascorso ci sono stati i Mondiali di Equitazione (WEG) di Roma per i quali ha creato un gioiello in argento. R. E' stata una felice coincidenza con Art'è (…)
("Vita d'artista" di Benedetta Masera, "La materia prende vita")

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